lunedì 22 novembre 2010

Speciale 'Calcio e tv': Biscardi 'sbrocca', mistero Ronaldinho

SPECIALE CALCIO E TV / ROMA - Torna con il quinto episodio della rubrica esclusiva di Calciomercato.it che come ogni inizio settimana riassume gli episodi più curiosi, le gag più comiche e i momenti più esilaranti dei protagonisti in campo e dietro le quinte del nostro campionato e non solo.

L'EMOZIONE DI DONADONI - Sarà a causa del ritorno su una panchina di Serie A, condita tra le altre cose, con una vittoria in trasferta niente male. Sarà forse a causa del fascino della giornalista di Sky nel post partita. Insomma la cosa certa è che Roberto Donadoni, neo allenatore del Cagliari, non ha nascosto tutta la sua emozione e la felicità per essere tornato a fare il mestiere che più gli piace, cioè quello di sedersi su una panchina, dopo l'esperienza da commentatore in varie trasmissioni sportive. Emozione dunque, e la gaffe è dietro l'angolo: al momento del collegamento infatti l'audio del microfono tarda ad arrivare. Uno, due, tre tentativi ma niente, si riprova tra un pò. Due minuti dopo ecco finalmente la voce del mister, per la felicità dello studio della D'amico e della giornalista al fianco di Donadoni, la quale si lascia scappare un liberatorio "Oh, un trionfo!". A queste parole l'ex ct della Nazionale alza gli occhi e modestamente replica subito fiero di sè: "Adesso andiamoci piano. E' stata una bella vittoria ma aspettiamo a parlare di trionfo...". Occhi fuori dalle orbite invece per la brava inviata che seccamente controbatte: "No no per carità..mi riferivo all'audio!". Tutto da immaginare l'imbarazzo di Donadoni, uno con un certo stile e dignità. Che abbia perso l'abitudine alle interviste? Ieri avrà anche ottenuto la prima vittoria, ma in quanto a gaffe non si è fatto di certo mancare nulla.

IL CODICE FISCALE - Ormai è diventato un inviato fisso per 'Quelli che il calcio', una creatura di Simona Ventura che col passare degli anni sfoggia perle di saggezza calcistica, dovute alla sua lunga carriera da giornalista, miste a siparietti e battute al passo con i tempi. Adesso tutto si può dire ad Aldo Biscardi, ma che ieri avesse torto quello proprio no. Collegato in diretta dal 'Marassi' di Genova per seguire Genoa-Juventus, l'anticipo delle 12.30, il buon Aldo, effettuando un'analisi accurata della gara, inciampa sul più bello e deve inginocchiarsi ad un compito troppo arduo anche per uno come lui: pronunciare il nome dello juventino Salihamidzic, e in effeti non è cosa da poco. Ma dopo averlo ribattezzato per tre o quattro volte con nomi strampalati come Salihamisch o Salimahilic ecco che tira fuori dal cilindro la battutona: "Ma è il nome o il suo codice fiscale?" chiede a se stesso ed al pubblico che da qualche minuto ormai rideva a più non posso. Felice e contento perchè vede che la battuta ha avuto successo continua imperterrito nella ricerca della giusta pronuncia fino a quando si rende conto che la missione è talmente impossibile per lui che la soluzione migliore è quella di lasciar perdere e chi se ne frega. Non preoccuparti Aldo, non è mica da questi particolari che si giudica un...giornalista.

BILLY GENERALE DI FERRO - Uno dei casi di questa giornata è quello relativo alla vicenda Ronaldinho. La presunta 'notte brava' del brasiliano ha scatenato le fantasie del mondo della stampa e le versioni del fatto sono diventate così diverse che nemmeno Ronaldinho stesso ci capisce più qualcosa. Durante l'attesa delle partite del pomeriggio, a SkySport24 sono saliti in cattedra Christian Panucci e Billy Costacurta e, soprattutto il secondo, hanno usato toni scherzosi ma pungenti verso il fatto incriminato compiuto dell'attaccante rossonero. Prima Panucci prova a fare chiarezza ma anche lui sembra un pò confuso visto che non sa a chi dare retta, se al proprietario del pub ristorante che giura sull'uscita di Ronaldinho dal locale all'una di notte, o se alla stampa e le voci di corridoio che vedrebbero un Ronaldinho scatenato fino alle 2 e 30 del mattino. Poi tocca a Billy, che le cose del Milan le ha particolarmente a cuore, e sentendosi colpito nell'orgoglio rossonero usa toni forti concando conferme anche nello stesso panucci. "Gente come noi non faceva queste cose, vero Christian? Bisogna essere professionisti fino in fondo specialmente due giorni prima della partita". Panucci allora prova a sdrammatizzare: "Se tu avessi un ristorante staresti aperto fino alle 2 e 30?". Secca la risposta di Costacurta che maschera il dispezzo con una battuta a denti stretti: "Io chiuderei all'una, così almeno Ronaldinho andrebbe a casa!" Le risate (forzate o non) sono per fortuna arrivate da entrambe le parti, ora chissà se Ronaldinho vorrà invitare Costacurta a cena, visto che l'ex bandiera rossonera sembrerebbe avere un diavolo per capello e non solo.

VIDEO - Una delle performance di Aldo Biscardi a 'Quelli che il calcio"

giovedì 11 novembre 2010

Mercato Roma, Pradè: "Nessuno si muove"

PRADE' MERCATO GENNAIO ROMA / ROMA - Daniele Pradè, direttore sportivo della Roma, ieri sera in mixed zone nel post-Fiorentina ha parlato del prossimo mercato di gennaio. "Il mercato? A noi non interessa, non ci ha chiamato nessuno" ha dichiarato, smentendo, così, le voci di partenze di Brighi, Adriano e Vucinic.

S.C.

Real Madrid, Mourinho si becca il rosso: "Non mi piace parlare"

REAL MADRID MOURINHO / MADRID (Spagna) - Rosso per Mourinho. Pian piano anche in Spagna stanno conoscendo il vero Mou, quello che si arrabbia, strepita e polemizza, ma ancora, e chissà se mai ci arriveremo, non siamo ai livelli di 'prostituzione intelletuale'. Ieri sera il portoghese è stato espulso nella gara con il Murcia ed ha commentato l'avvenimento criticando in manier sottile e diabolica l'arbitro. Mou si sta evolvendo. "Non parlo, non voglio e non mi piace. La quantità di cartellini gialli che ha tirato fuori è sufficiente per analizzarlo. Non dico che è buono o cattivo. Le statistiche di un arbitro solitamente dicono molto delle caratteristiche. Ha diretto meno di 50 partite con più di 250 cartellini gialli e 14/ 15 rossi. Questa partita chiunque l'avrebbe arbitratata senza problemi". Poi i sillogismi di Mou: "La mia squadra non è stata una sorpresa per me: Chi ha giocato una gran partita sapevo che lo avrebbe fatto, chi non ha giocato una gran partita sapevo che non l'avrebbe fatto". Motivo per il quale ha fatto uscire Canales:"Non mi piaceva la sua prestazione e l'ho fatto uscire".

C.Z.



Amarcord 'Calcio, veleni e sospetti' - IL GOL DI TURONE

DERBY SOSPESO / Ci sono partite, giocatori e finali che si ricordano spesso e volentieri per il 'calcio' fuori dal terreno di gioco: quello delle polemiche, della dietrologia e della moviola. E' il caso di Turone, ex attaccante giallorosso conosciuto ai più solo per quel gol annullato dall'allora arbitro Paolo Bergamo nel 1981 (Juventus-Roma 0-0), che Calciomercato.it ha deciso di rievocare nella settimana di Juventus-Roma (match in programam sabato sera a Torino). 'Ramon', così era soprannominato l'ex giallorosso, per molti romanisti rappresanta, infatti, ancora l'immagine dei torti subiti contro la formazione bianconera. Tra gli juventini, un tormentone invece infinito...

E.T.

lunedì 8 novembre 2010

Lazio-Roma, Bozzo su Leandro Greco

GIUSEPPE BOZZO SU GRECO / ROMA - Settimana da sogno per Leandro Greco. Dopo il gol e l'ottima prestazione di Basilea, il giovane centrocampista della Roma è entrato nei cuori dei tifosi giallorossi, esibendo un'ottima prestazione di convinzione e maturità ieri all'Olimpico contro la Lazio (0-2). Una prova che vale doppio per un romano al debutto nella gara più sentita tra i gallorossi: "E' molto felice e si merita questo momento di soddisfazioni per il suo spirito di sacrificio e abnegazione- spiega Giuseppe Bozzo, agente del calciatore classe '86 in esclusiva a Calciomercato.it -. In estate abbiamo rifiutato delle offerte proprio perchè sperava di poter presto approfittare di un'occasione, e le possibilità di dimostrare il suo valore sono arrivate". Prima la rete in Champions e poi la gara contro i cugini dove per un soffio - in occasione del fuorigioco segnalato a Borriello -, non ha firmato la seconda rete in pochi giorni: "Ha il vizio del gol ed è un giocatore che si può adattare a diversi ruoli. E' stato bravo ad inserirsi molto bene, ma anche Ranieri a schierarlo in due match così importanti e dargli fiducia. Il tecnico ha puntato su di lui ad occhi chiusi". Leandro sa comunque che ci sono problemi di abbondanza, ma si farà trovare sempre pronto ogni volta che verrà chiamato in causa. L'importante è continuare così".

Raiola a Calciomercato.it su rosso a Balotelli e Ibrahimovic

ESCLUSIVO RAIOLA SU IBRAHIMOVIC E BALOTELLI / ROMA - Mario Balotelli è tornato protagonista in Premier alla sua maniera: ha siglato una doppietta contro il West Bromwich di Di Matteo, ma rimediato un cartellino rosso per doppia ammonizione con due interventi giudicati fallosi. "L'espulsione non c'era assolutamente, è una decisione che ho trovato esagerata - spiega Mino Raiola, agente della punta ex Inter, in esclusiva a Calciomercato.it -. Mario era stato definito un flop prima della prestazione di ieri? Non ho letto questa definizione. Lui come il club e il tecnico Mancini sono sempre stati tranquilli. Tutti erano convinti che sarebbe arrivato il suo momento". Periodo invece meno positivo per Ibrahimovic, reduce dalla scontro in allenamento con Onyewu e alcune critiche dopo la prova in ombra nella vittoria di Bari: "Zlatan è stato definito svogliato? Le critiche fanno parte del gioco quindi possono starci".

venerdì 5 novembre 2010

Milan, rissa Ibra-Onyewu in allenamento. Galliani: "Scontro vivace"


GALLIANI RISSA IBRA-ONYEWU / MILANO - Ore 19.00: Minimizza la rissa fra Ibra e Onyewu l'ad rossonero Adriano Galliani, anzi il dirigente lo considera un "episodio di buon auspicio". "E' stato uno scontro molto vivace ma nulla di drammatico, e per entrambi tutto si è risolto - ha detto Galliani a Sky Sport 24 - Dopo 25 anni di Milan, so che questi episodi sono di buon auspicio, vuol dire che c'è la carica giusta. Meglio certo che allenamenti alla camomilla...".

MILAN RISSA IBRA-ONYEWU / MILANO - Pubblico allibito e dieci giocatori del Milan che tentano di dividere i due giganti rossoneri. Scena da film western, da saloon, oggi pomeriggio sul campo di Milanello. Durante la partitella Ibra entra in tackle su Onyewu, il difensore degli Usa con una sola presenza con la maglia del Milan. Non è una scivolata cattiva, ma lo statunitense reagisce con veemenza: si rialza e affera l'attaccante per il collo, che subito risponde, ne nasce una rissa con spintoni, manate, pugni e parole grosse. I compagni provano a fermarli, ma senza successo. Alllegri sospende immediatamente l'allenamento e rimprovera duramente i due. Dopo qualche ulteriore momento di tensione, la situazione poi si ricompone. I tifosi rimangono basiti sugli spalti: non è certo questo il modo migliore per prepare la trasferta di Bari.

Cinzia Zadro

foto: Getty Images

Cessione Roma, Angelini smentisce offerta


CESSIONE ROMA OFFERTA ANGELINI / ROMA - Ore 18.16 - "Il Dr. Angelini ed il suo gruppo smentiscono categoricamente di aver presentato un'offerta per l'acquisto dell'As Roma". Questo il comunicato che l'ufficio stampa della società farmaceutica ha affidato a 'Radiocor' - agenzia di informazione de 'IlSole24Ore' - per smentire la notizia diffusa questo pomeriggio relativa ad una presunta offerta del gruppo per l'acquisizione del club capitolino.

Tra le varie offerte per l'acquisto della Roma, finite sul tavolo dell'advisor Rothschild, ci sarebbe anche quella dell'imprenditore farmaceutico, Francesco Angelini. A riferire l'indiscrezione all'Ansa, fonti vicine al dossier, che hanno altreì precisato che un'eventuale operazione sarebbe condizionata dalla presenza al fianco del 're dell'aspirina' di uno o più investitori. Sempre secondo le stesse fonti, l'operazione potrebbe definirsi sulla base di 260 milioni di euro: 160 per l'acquisto del club giallorosso, i restanti 100, investiti sul mercato per rilanciare la squadra capitolina.

Federico Scarponi

foto: La Presse

Inter-Brescia, Benitez: "Con Moratti nessun problema. Maicon? Si sta sacrificando"


INTER-BRESCIA, BENITEZ SU MORATTI / MILANO - Alla vigilia di Inter-Brescia, Rafa Benitez è tornato a parlare della sconfitta di martedì contro il Tottenham, allontanando gli spettri di dissidi tra lui e il presidente Moratti. "Con il presidente ho un buon rapporto, parliamo sempre di calcio c'è un dialogo continuo. Sappiamo tutti di aver fatto male a Londra e concordo con lui: doti come personalità e convinzione devono esserci sempre". "Sono contento di essere qua, dobbiamo lavorare per vincere e continuare come ha fatto prima la squadra. Siamo all'inizio, ma la direzione è quella giusta". Momento negativo per la squadra e per Maicon. "Convive con un dolore al ginocchio da un po' di partite sta facendo uno sforzo per i compagni e per la squadra. E' un momento importante per noi, sa che deve fare questo sacrificio e io sono felice che abbia deciso di stringere i denti". Elogi per Diego Milito, autore di 20 minuti incoraggianti contro gli inglesi. "Milito ha fatto molto bene, non discretamente. L'intensità che ha messo in quei 20 minuti è l'unica cosa buona di Londra. Sono contento, è stato molto positivo. Potrebbe giocare dal primo minuto".

Daniele Trecca

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Calciomercato Inter, esclusivo agente Afellay: "Due italiane su di lui"


CALCIOMERCATO INTER ESCLUSIVO AGENTE AFELLAY / EINDHOVEN (Olanda) - Il contratto in scadenza a giugno del 2011 fa di Ibrahim Afellay una delle prede più appetite del mercato di gennaio, con Arsenal, Atletico Madrid, Barcellona, Inter, Juventus, Liverpool e Real Madrid pronte a darsi battaglia. Contattato in esclusiva da Calciomercato.it, Robert Jansen, agente del giocatore del PSV, ha ammesso la presenza di interessamenti delle italiane. "Un accordo con il Barcellona? No, nessuna decisione è stata presa. Ci sono molti club europei interessati a Ibrahim, ma ancora dobbiamo decidere la prossima destinazione. Se ci sono anche club italiani? Sì, due. Inter? Non posso fare i nomi".

Eleonora Trotta e Daniele Trecca

foto: Getty Images

Calciomercato Juventus, Buffon via a gennaio?


BUFFON MERCATO JUVENTUS / VINOVO (Torino) - La decima stagione con la maglia della Juventus potrebbe anche essere l'ultima per Gianluigi Buffon. Alle periodiche voci di mercato che giungono dall'Inghilterra su un interesse del Manchester United, si sommano alcuni indizi che arrivano dall'Italia. Secondo 'Sky Sport', il 32enne portiere bianconero non si sarebbe presentato alla foto della squadra a Vinovo - sostituito al pari di Amauri da una controfigura che sarà poi modificata da Photo Shop - dove non si presenta nemmeno per stare vicino ai compagni a differenza di quanto fatto nel ritiro della Nazionale. Inoltre Buffon non avrebbe gradito il cambio di preparatore dei portieri con l'arrivo di Del Neri sulla panchina della Juve e ancora meno i sondaggi estivi col Milan per Storari avvenuti ancor prima del suo infortunio. Segnali questi che potrebbero portare ad un addio a gennaio.

Maurizio Russo


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Mercato Juventus, esclusivo Zavaglia su Aquilani e Bovo


MERCATO JUVENTUS CONTRATTO AQUILANI / ROMA - ROMA - "Aquilani sta facendo molto bene ed è sotto gli occhi di tutti, ma la Juventus non si è ancora mossa concretamente per riscattare il cartellino del giocatore". Così Franco Zavaglia, procuratore del centrocampista romano, ha fatto il punto sulla situazione del suo assistito, in prestito a Torino fino alla fine della stagione. Secondo alcune voci, il club bianconero sarebbe intenzionato a chiudere l'operazione con il Liverpool prima dei tempi previsti: "Ripeto - spiega in esclusiva a Calciomercato.it-, ad oggi la Juventus non ha dimostrato nulla da questo punto di vista. E' presto comunque per parlarne. Alberto è felice a Torino, e il tecnico contento dell'ambientamento di Alberto". Per rafforzare la difesa Del Neri avrebbe invece chiesto Cesare Bovo, altro assistito di Zavaglia: "Sono tutte voci, lui resta a Palermo".

Eleonora Trotta

foto: La Presse

Lazio-Roma, Di Canio ne ha per tutti: "Totti? Rispetto gli anziani. Lotito non è laziale"


LAZIO-ROMA DI CANIO TOTTI LOTITO / MILANO - Ospite del 'Chiambretti Night', l'ex calciatore della Lazio, Paolo Di Canio, ha parlato della bandiera della Roma, Totti, e del presidente biancoceleste, Claudio Lotito. "Il tifoso giallorosso - dice riferendosi a Totti - è provinciale, ha bisogno di certi miti perché altrimenti non avrebbe altro. Il loro mito, però, sputa in faccia agli avversari e 'trancia' le gambe a un ragazzo di 20 anni. Cosa penso della squalifica? Rispetto gli anziani...". Poi, è il turno dell'aquila laziale e del presidente: "L'aquila? L'ho detto, secondo me, in questa maniera, si tratta solamente di un animale ammaestrato - le parole riportate da 'sportmediaset.it' -. Il simbolo della Lazio, invece, dovrebbe essere felice di volare libera. Lotito è un ex romanista che vendeva biglietti nel giorno dello scudetto giallorosso. Il primato della Lazio? Siamo primi con un gioco che non mi piace, un calcio brutto".

ESPERIENZE DI VITA - Di Canio, grande protagonista in Inghilterra per molti anni, ha parlato anche delle sue esperienze e ha risposto a chi lo ha accusato di aver lasciato la Lazio per cercare gloria altrove. "Non è una colpa, secondo me, aver fatto delle vere e proprie esperienze di vita, essere andato a giocare in squadre che mi hanno fatto maturare come calciatore ma anche e soprattutto come uomo. Preferisco aver vissuto in questo modo piuttosto che essere stato ghettizzato all'interno della città di Roma, come invece ha fatto qualcun altro che non è riuscito a vestire le maglie gloriose di cui io mi sono fregiato e di cui vado fiero". Infine due parole sulla Tessera del Tifoso e il pronostico sul derby: "Sono assolutamente contrario a questo provvedimento. In uno Stato civile si dovrebbe salvaguardare l'incolumità delle persone e lasciare liberi i tifosi di seguire la propria squadra del cuore. Quando non si ha questa forza, si deve arrivare per forza a schedare la gente...Come finisce Lazio-Roma? 0-0".

Alessio Lento

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giovedì 4 novembre 2010

Mercato, agente Del Piero: "Grazie Berlusconi, ma pensa alla Juventus"

MERCATO JUVENTUS DEL PIERO-BERLUSCONI / TORINO - Alessandro Del Piero continua a collezionare record e soprattutto complimenti dai big del Mondo del calcio. Così, dopo gli attestati di stima di numerosi calciatori, allenatori e del collega Francesco Totti, sono arrivati gli elogi che forse hanno fatto più rumore, quelli di Silvio Berlusconi ("Ho detto a Del Piero di finire la carriera al Milan"). "Il presidente è un intenditore, un appassionato di calcio e non è la prima volta che si complimenta con Alessandro - spiega in esclusiva a Calciomercato.it Stefano Del Piero, fratello-agente del capitano bianconero- anche in altre occasioni ci sono pervenuti complimenti suoi e di altri dirigenti del Milan. Le sue parole hanno fatto quindi piacere". La testa di Del Piero è però solo sulla Juventus, impegnata stasera nella sfida di Europa League contro il Salisburgo. "Alessandro pensa esclusivamente alla sua squadra e a proseguire nel migliore dei modi questa stagione". Rispedite quindi al mittente le voci su una presunta richiesta da parte del capitano bianconero di incontrare la dirigenza per discutere del suo contratto in scadenza 2011: "Assolutamente falso quello che è stato detto durante una trasmissione televisiva. Alessandro non ha mai domandato alla nuova presidenza un vertice. Lui è sereno e tranquillo, non vive con ansia la scadenza di giugno. Il suo contratto ora non è una priorità perchè sa che la società ora ha altre problematiche più urgenti". In pochi giorni sono andati a segno lo stesso Del Piero, Inzaghi e Totti: "Un ulteriore segnale che bisogna tenersi stretti i 'vecchietti' del calcio: sanno ancora decidere le partite con grandi giocate" conclude Stefano Del Piero a Calciomercato.it.

Milan-Real, Cagni su record-Inzaghi e futuro

RECORD INZAGHI CAGNI / MILANO - Re del calcio. Filippo Inzaghi aveva già preparato la sua maglia celebrativa con il numero '70', quella casacca che lo ha incoronato 'Re d'Europa' (la Uefa ha confermato anche le 70 reti di Raul) nella serata europea di San Siro contro il Real di Mourinho. Un'altra notte magica, quella con la musica della Champions, che continua ad ispirare e caricare l'insaziabile Filippo Inzaghi, un 'Vecchietto' per usare l'etichetta di Totti, lanciato nel calcio che conta a Piacenza da Gigi Cagni. "Secondo me Pippo farà ancora gol. Ero sicuro che avrebbe raggiunto questo record. Lui è così e, finchè ancora il suo corpo reggerà, continuerà a segnare - racconta in esclusiva a Calciomercato.it l'ex tecnico dell'Empoli -. Non è solo un bomber e un trascinatore. La sua abilità sta soprattutto nel mettere psicologicamente in difficoltà l'ultimo difensore, costringendo gli avversari a raddoppiare sempre la marcatura. Non a caso segna tanti gol sulla linea del fuorigioco". E che forse, ieri, poteva essere schierato dall'inizio: "Non mi permetto di criticare le scelte di Allegri, ma io, in una serata come quella contro il Real Madrid, Pippo lo schiero sempre dall'inizio. Ad oggi va comunque gestito e, nonostante la sua incredibile voglia di giocare tutte le partite, ha nelle gambe 15-20 match all'anno. Va quindi gestito per sfruttare al massimo le sue incredibili caratteristiche. La sua bravura è anche quella di allenarsi sempre professionalmente e condurre una vita da atleta in privato".

FUTURO CAGNI - Un campo che Gigi Cagni vorrebbe calpestare presto. "Il mio nome spunta ogni volta (accostato a Parma e Cesena ndr) però confermo che non ho ricevuto vere richieste. E' un periodo non facile per molti allenatore e infatti ho voluto esaltare il lavoro di Reja alla Lazio e Del Neri a Torino sul mio blog. Ho voglia di tornare ad allenare e quindi sono pronto a tutto. Al momento ho ricevuto una chiamata dalla Cina: hanno voluto testare la mia disponibilità per allenare una squadra che milita nella loro serie maggiore di Pechino".

EleonoraTrotta

mercoledì 3 novembre 2010

Calciomercato Juventus, esclusivo: le ultime sul futuro di Sissoko


CALCIOMERCATO JUVENTUS, LE ULTIME SU SISSOKO / MADRID (Spagna) - Sono sempre di più le squadre accostate a Momo Sissoko in queste settimane. L'ultima in ordine di tempo è la Roma, dove il centrocampista della Juventus può contare sulla stima di Claudio Ranieri, che lo ha allenato sia al Valencia che alla Juventus. Le informazioni raccolte da Calciomercato.it in Spagna escludono al momento una trattativa in essere. Secondo l'agente del maliano José Segui, è normale che il tecnico giallorosso possa pensare a Sissoko, visti gli ottimi rapporti professionali tra i due, anche se al momento non c'è stato nessun contatto tra le parti.

Daniele Trecca

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L'Inter dei giovani asfaltata da un '89

Londra 02/11/2010 - è ancora Gareth Bale, il ventunenne gallesse degli spurs, che si guadagna la copertina del martedì di Champion's.
L'inter esce con le ossa rotte dalla trasferta londinese, con un altro centrocampista in meno - da valutare le condizioni dell'infortunio muscolare di Muntari - , e con meno certezze sul primo posto nel girone, che potrebbe risultare, quest'anno come non mai, decisivo per un ottavo di finale almeno abbordabile.
Benitez manda in campo una formazione pressochè obbligata, con Biabiany e Pandev in campo e Milito e Coutinho in panchina; la squadra di casa parte fortissimo e al diciottesimo è già avanti, col gol di Rafa Van Der Vaart, pescato da Modric alle spalle della linea tutt'altro che perfetta dell'Inter.
I nerazzurri tentano di reagire, ma mettono in campo solo uno sterile possesso palla, dovuto alla totale mancanza di centrocampisti di qualità, e impensieriscono Cudicini solo nel finale con una punizione di Sneijder, che il portiere devia sopra la traversa.

Nella ripresa, complici gli spazi lasciati da un'Inter alla ricerca del pari, si scatena l'esterno di casa, che,a venti dalla fine, si beve Lucio e mette in mezzo per un facile tap-in del gigante Crouch; gli uomini di Benitez provano a scuotersi, entra Milito - ottimi 17 minuti per lui - e il solito Samuel Eto'o accorcia le distanze con un gran gol, che ormai non fa più notizia.
Partita riaperta, se non fosse che nel Tottenham gioca Gareth Bale: al minuto 88 prende la palla dalla sua area di rigore, salta ancora Lucio e, con un assist fotocopia del primo, permette a Pavlichenko di mettere al sicuro il risultato.

White Hart Lane impazzisce e inneggia con un "Gareth Gareth" a quella che ormai è molto di più di una promessa.

Fiorentina, infortunio Frey: lesione legamento crociato, stagione finita


FIORENTINA INFORTUNIO FREY / FIRENZE - Lungo stop per Sebastien Frey. Gli esami a cui è stato sottoposto il portiere della Fiorentina hanno confermato la "lesione subtotale del legamento crociato anteriore del ginocchio non precedentemente operato - si legge sul sito ufficiale della società viola -. Risulta pertanto necessaria la stabilizzazione chirurgica, che verrà specificata nei prossimi giorni. Fino a lunedì l'atleta eseguirà riposo e cure fisioterapiche volte a diminuire l'edema articolare. La prognosi per la ripresa completa dell'attività agonistica varia dai 4 ai 6 mesi, in base al tipo di intervento chirurgico". Brutta tegola per Mihajlovic che adesso si affiderà al portiere polacco Boruc per il resto della stagione.



A.L.

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Lazio, Muslera a rischio derby


MUSLERA RISCHIA DI SALTARE IL DERBY AFFATICAMENTO MUSCOLARE / FORMELLO - Dopo l'aquila e Francesco Totti, il derby potrebbe perdere un altro protagonista, il portiere della Lazio Muslera. L'estremo difensore, decisivo nella gara contro il Palermo, rischia di saltare Lazio-Roma a causa di un affaticamento muscolare. Ieri non si è allenato ed oggi i medici valuteranno la situazione dell'infortunio, e se necessario faranno gli accertamenti del caso. Se non dovesse esserci, Tommaso Berni sarebbe il sostituto.

S.C.

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Mercato Palermo, per il dopo Sabatini c'è Moggi


MOGGI A PALERMO DOPO SABATINI / PALERMO - L'uscita di scena a sorpresa di Walter Sabatini dal Palermo ha aperto il toto-direttore sportivo per i rosanero. Tra i tanti nomi circolati in queste ore c'è anche quello di Luciano Moggi: l'ex dirigente della Juventus ha parlato ai microfoni di 'Livesicilia' dell'ipotesi Palermo. "Non posso commentare questa vicenda anche perchè non conosco bene i fatti. Comunque in questa situazione deve parlare Zamparini. - ha detto Moggi - Io non sento Zamparini da tre mesi, e poi sono ancora sotto squalifica. Mi scade a maggio 2011, poi si vedrà, per adesso faccio il giornalista, in futuro vedremo cosa fare".

M.D.F.

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Calciomercato Juventus, rinnovo Marchisio: il Manchester United ci riprova


CALCIOMERCATO JUVENTUS UNITED SU MARCHISIO / MANCHESTER (Inghilterra) - Nonostante il presidente Agnelli abbia più volte ribadito di non voler prescindere da Claudio Marchisio per il progetto Juventus, il rinnovo di contratto, in scadenza nel 2014, tarda ancora ad arrivare.

Questo stallo nelle trattative continua a dare il la ad una serie di voci sul futuro del forte centrocampista bianconero, soprattutto in Inghilterra. Secondo 'footylatest.com', infatti, il Manchester United non avrebbe ancora abbandonato l'idea di mettere sotto contratto il nazionale azzurro e potrebbe presentare un'offerta ai bianconeri a gennaio o la prossima estate. Il sogno di Ferguson sembra tuttavia destinato a rimanere tale, visto che lo stesso giocatore ha più volte ribadito di volersi legare a vita alla 'Vecchia Signora'.

Daniele Trecca

foto: Getty Images

Calciomercato Inter, Redknapp blinda Bale. Il gallese: "Sto bene qui!"


CALCIOMERCATO INTER / LONDRA (Inghilterra) - Ancora una volta Gareth Bale ha fatto vedere di cosa è capace. Se all'andata contro l'Inter aveva segnato tre gol, questa volta non ne ha fatto nessuno, ma ha sospinto la squadra in un modo favoloso portandola alla vittoria. E non sorprende di certo che tutta Europa lo cerchi con insistenza. Bale è giovane, bravo e serio. Un vero e proprio gioiello che il Tottenham si vuole tenere stretto. "Gareth è stato fantastico - ha detto il tecnico degli 'Spurs' Redknapp - Non abbiamo necessità di fare soldi, possiamo resistere a qualsiasi offerta. E’ un ragazzo d’oro, gli ho dato 3 giorni di riposo ed è volato in famiglia a Cardiff. E non dimentichiamo chi aveva di fronte stavolta. Maicon sembrava un pugile che aveva incassato tanti colpi". Bale si domostra anche umile: "Sto bene qui. Stavo alla grande e avevo la sensazione di poter affondare ogni volta che potevo — ha spiegato super Bale —, ma senza i compagni avrei potuto poco. Siamo stati perfetti. Mi diverto a giocare, il resto viene di conseguenza".

Cinzia Zadro

foto: Getty Images

martedì 2 novembre 2010

Calciomercato Roma, esclusivo agente Adriano: "Nessuna possibilità che torni in Brasile"


CALCIOMERCATO ROMA ESCLUSIVO AGENTE ADRIANO / RIO DE JANEIRO (Brasile) - "Non c'è nessuna possibilità che Adriano torni in Brasile". Esordisce così, in esclusiva a Calciomercato.it, l'agente di Adriano, Gilmar Rinaldi, per commentare le indiscrezioni che parlano dell'interesse del Flamengo e del Santos per l'attaccante della Roma. "Vuole restare in Italia per i prossimi tre anni, vuole vincere con la Roma - continua Rinaldi a Calciomercato.it -. Adesso sta recuperando dopo i problemi fisici e vuole conquistare qualcosa d'importante con la società giallorossa. Le squadre brasiliane s'informano, ma io dico loro che non c'è possibilità. Non c'è nessun dubbio sul fatto che non lascerà la Roma". Dichiarazioni che sembrano chiudere, definitivamente, le voci sul futuro di Adriano.

Alessio Lento

foto: La Presse

Dimissioni Sabatini, esclusivo dg Palermo: "Sostituto dopo Mosca"


DIMISSIONI SABATINI ESCLUSIVO SAGRAMOLA / PALERMO - L'amministratore delegato del Palermo, Rinaldo Sagramola, in esclusiva a Calciomercato.it ha espresso le sue considerazioni sulle dimissioni di questa mattina da parte del direttore sportivo della società rosanero Walter Sabatini: "Personalmente sono dispiaciuto della decisione maturata in queste ultime ore, ma non posso dire altro. Le motivazioni che hanno indotto il direttore Sabatini alle dimissioni sono strettamente personali, come specificato anche dal comunicato pubblicato dal club. Possibile sostituto? E' ancora presto per dirlo, vista anche la rapidità con la quale si sono verifcati gli eventi. Tutto è comunque rinviato alla fine di questa settimana, al ritorno dalla trasferta di giovedì Mosca per l'Europa League".

Giorgio Elia

foto: Getty Images

Caso Cassano: Antonio chiede scusa dichiarando amore per la Sampdoria

SAMPDORIA, CASSANO CHIEDE SCUSA / GENOVA - Antonio Cassano si confida ai microfoni di 'Premium Football Club', in un'intervista realizzata da Pierluigi Pardo, parlando del suo caso alla Sampdoria. La società blucerchiata ha chiesto la rescissione del contratto: "Mi prendo le mie responsabilità, ma voglio restare a Genova". Il gioiello di Bari Vecchia avrebbe anche insultato pesantemente il presidente Garrone: "C'è stato un diverbio e ho usato toni sbagliati. Gli chiedo scusa davanti a tutta Italia. Comunque, non gli ho mai detto vecchio di m...". Ma ora, quale potrà essere il futuro di Fantantonio: "Voglio restare alla Samp, l'ho detto, lo dico e lo dirò sempre. Voglio restare e chiudere la mia carriera in blucerchiato. Più di chiedere scusa non so cosa fare".

lunedì 1 novembre 2010

LA MOVIOLA DI CM.IT: Esagerata l'espulsione di Totti, graziata la Lazio


MOVIOLA / Milano
–  La nona giornata di Serie A va in archivio non senza polemiche per le decisioni prese dai direttori di gara.
Stati d'animo contrapposti nella capitale: la Lazio resta meritatamente in testa alla classifica, ma restano forti dubbi sul rigore non concesso per fallo di mano al Palermo; la vittoria della Roma sul Lecce viene rovinata dalla decisione di Gervasoni che, a nostro avviso con eccessiva severità, espelle Totti per reazione. Il numero 10 della Roma dovrà quindi saltare il derby di settimana prossima.


GENOA-INTER
Banti 5,5
- L'arbitro parte cercando di gestire all'inglese, se ne pente nel corso della gara ed è costretto a cambiare metro di giudizio.
ROMA-LECCE
Gervasoni 5
- Discreta direzione macchiata indelebilmente dall'episiodio Totti-Olivera: corretto il rosso al leccese, che commette un fallo gratuito a palla lontana, l'espulsione al capitano giallorosso appare invece eccessivamente penalizzante.
MILAN-JUVENTUS
Rocchi 6,5
- Buona gestione della gara, con un uso sapiente dei cartellini. Dubbi solo sul fuorigioco segnalato a Pato lanciato a rete nel primo tempo.
PALERMO-LAZIO
Damato 5,5
- Il Palermo può recriminare per un calcio di rigore non asseganto nel primo tempo sul tocco di mano in area di Linchesteiner. Corretta l'espulsione di Biava per doppia ammonizione.
BARI-UDINESE
Pierpaoli 7
- Eccellente direzione di gara, non sbaglia praticamente nulla.
BRESCIA-NAPOLI
Valeri 6,5
- L'arbitro dimostra carattere tenendo sempre in mano una gara che, nel finale, rischia di innervosirsi.
CAGLIARI-BOLOGNA
Bergonzi 6,5
- Match corretto, ben gestito anche grazie ad un arbitraggio non troppo fiscale.
CESENA-SAMPDORIA
Celi 6
– Nessun episodio particolarmente dubbio.
PARMA-CHIEVO
Tagliavento 6
- Corrette le espulsioni comminate a Fernandes del Chievo e Dzemaili del Parma.
CATANIA-FIORENTINA
Rizzoli 5,5
- La gestione delle ammonizioni desta perplessità: fiscale su Potenza e Natali, permissiva in occasione di due duri interventi da parte di Potenza e Comotto.


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sabato 30 ottobre 2010

Lite Cassano-Garrone, l'agente: "Antonio è distrutto". La Samp chiede la rescissione


CASO CASSANO FUORI ROSA / GENOVA - Mentre ancora ci si chiede quale sarà lo sviluppo dell'ultima 'cassanata' commessa da FantAntonio, messo ufficialmente fuori rosa dalla Sampdoria, prende parola il suo rappresentante di mercato, Beppe Bozzo: "L'ho sentito molto giù, molto depresso, avvilito -racconta l'agente in un'intervista al 'Secolo XIX'-. Antonio in questo momento è un ragazzo distrutto. Lui ha dato tantissimo alla Sampdoria ed è molto legato alla squadra, però adesso si sente tradito. Io, d'altra parte, ho fatto tutto quello che era nelle mie possibilità per mettere le cose a posto: sono venuto a Genova, ho assistito personalmente alla telefonata tra Antonio e il presidente Garrone e quando me ne sono andato per me era tutto sistemato. Francamente mi sfugge la logica delle cose, a meno che non ci si voglia liberare di Antonio. Ma a quel punto farebbero prima a dirlo".

Intanto questa mattina il calciatore non si è presentato all'allenamento di rifinitura prima della partenza per Cesena. Nessuna dichiarazione rilasciata in merito dai suoi compagni al momento del loro arrivo al centro sportivo di Bogliasco, ma secondo quanto rivela 'Adnkronos', la Sampdoria pare abbia chiesto alla Lega Calcio di Serie A la rescissione unilaterale del contratto del giocatore barese. La società blucerchiata, secondo quanto si apprende dalla nota inviata al collegio arbitrale della Lega di Serie A, "non poteva chiedere altro".

Andrea Branco

foto: Getty Images

Palermo-Lazio, esclusivo Sabatini: "Lazio da scudetto, Hernanes il colpo"


PALERMO-LAZIO ESCLUSIVO SABATINI/ PALERMO - Palermo-Lazio in programma domani alle ore 12:30 allo stadio 'Renzo Barbera', rappresenta l'anticipo domenicale della nona giornata del campionato di serie A, con la capolista biancoceleste chiamata a difendere il suo primato tra le mure della squadra più 'giovane' del torneo di quest'anno. Ma Palermo-Lazio è anche 'presente contro passato' per Delio Rossi e Walter Sabatini, rispettivamente allenatore e direttore sportivo della compagine rosanero, accumunati dall'esperienza in biancoceleste che rende inevitabilmente per loro la partita di domani un match diverso da tutti gli altri. Proprio il diesse di Marsciano ha pespresso il suo giudizio sull'incontro in programma domani contro i capitolini: "Domani ci aspetta una partita difficile -afferma Sabatini a Calciomercato.it- contro una Lazio che a mio parere è al momento la squadra più forte del campionato. Sarà necessario dunque il miglior Palermo, e saremo il miglior Palermo. Ci aspetta un grande impegno domani, per noi è un onore giocare contro una squadra che in questo momento si sta consacrando a livello nazionale, ma saremo all'altezza".

ORGANICO DA PRIMATO - Alla vigilia dell'inzio del campionato, in pochi avrebbero scommesso su questo primato della squadra di Reja, capace di conquistare 19 punti nelle prime otto giornate, facendo registrare una partenza anche migliore della squadra che nel 2000 guidata da Sven-Goran Eriksson, conquistò il secondo scudetto e ultimo scudetto della storia della società. Il direttore sportivo Sabatini non è comunque sorpreso del primato della compagine del presidente Lotito: "Sono convinto e l'ho sempre sostenuto che quest'anno la Lazio è in grado di puntare allo scudetto. I biancocelesti -prosegue Sabatini a Calciomercato.it- sono una squadra forte, con un organico ricco e hanno tutte le carte in regola per poter concorrere alla lotta al titolo. Se si considera che in quella che è stata definita impropriamente 'Lazio B' schierata nel test di coppa Italia, erano presenti giocatori come Rocchi, Foggia e Matuzalem, è facile intuire lo spessore dell'organico della squadra di Reja".

TALENTO VERDEORO - Palermo-Lazio è però anche la sfida tra Pastore e Hernanes, due talenti sudamericani in grado di accendere le luci della ribalta con le loro giocate, in questo inizio di campionato. Il diesse rosanero esprime il suo giudizio sul talento brasiliano della Lazio, oggetto di attenzioni anche della società di Zamparini nel corso del mercato estivo: "Viste le qualità tecniche immense del giocatore -afferma Sabatini a Calciomercato.it- Hernanes può essere certamente considerato il colpo dell'estate. Il brasiliano è un giocatore che ammiro molto, facilitato nel suo adattamento nel nostro campionato dallo splendido momento di forma che sta attraversando la squadra nel complesso. Il suo talento è dunque indiscutibile, anche se sono sincero nel dire che uno dei giocatori che toglierei in questo momento alla squadra di Reja è sicuramente Mauri".

"SODDISFATTO, MA A BRESCIA E UDINE..."- Dopo la splendida prestazione casalinga contro il Bologna, la squadra di Rossi è incappata in due sconfitte consecutive, contro il Cska Mosca in Europa League e contro l'Udinese in campionato, manifestando ancora una volta un reparto difensivo ancora da registrare come sottolineato dallo stesso presidente Maurizio Zamparini. Sabatini è comunque soddisfatto di questo inzio di stagione del Palermo: "La nostra è una squadra che ha i suoi pregi e i suoi difetti e chiaramente quando emergono i primi siamo in grado di dar vita a prestazioni di grande livello. Volendo fare una retrospettiva ingenerosa nei confronti della mia squadra, posso dire di essere rimasto insoddisfatto in questo inizio di stagione solo in due occasioni, nelle trasferte di Brescia e Udine. Per il resto posso comunque dire di essere abbastanza soddisfatto di questo inizio di stagione della squadra, sicuramente ci sono ancora degli aspetti che dobbiamo mettere apposto ma a questo ci penserà il nostro allenatore".

L'INTELLIGENZA FOLGORANTE - Con l'esperienza alla Lazio e quella attuale al Palermo, il direttore sportivo dei rosanero ha avuto la possibilità di lavorare con due grandi protagonisti già da diversi anni del calcio nostrano, come i presidenti Claudio Lotito e Maurizio Zamparini. "Anche se la percezione esterna può farli sembrare molto simili -sostiene Sabatini a Calciomercato.it- e sovrapponibili, Lotito e Zamparini sono due personaggi molto diversi. L'aspetto che sicuramente li accumuna è però l'intelligenza folgorante, quella scientifica, analitica che ti da la possibilità di cogliere al volo tutti gli aspetti di qualsiasi situazione".

Giorgio Elia


foto: Getty Images

venerdì 29 ottobre 2010

Serie A, le probabili formazioni della nona giornata

PROBABILI FORMAZIONI NONA GIORNATA / ROMA - Torna in campo la seria A per la tre giorni di campionato, con numerose big incerottate: la Roma, che domani ospita il Lecce in casa, deve rinunciare a Pizarro e Taddei, la Juventus ha perso Iaquinta e lo squalificato Krasic mentre il Milan, nel big match di domani sera a 'San Siro' contro i bianconeri non potrà schierare Dinho, Thiago Silva, Zambrotta e l'assist-man Zambrotta.

Sabato 30 ottobre

ROMA-LECCE ore 18.00
Roma (4-4-2): Julio Sergio; Cassetti, Mexes, Juan, Riise; Perrotta, De Rossi, Brighi, Vucinic; Borriello, Totti.
A disposizione: Lobont, N. Burdisso, Castellini, Cicinho, Simplicio, Menez, Baptista. All.: Ranieri
Lecce (4-3-2-1): Rosati; Rispoli, Giuliatto, Ferrario, Mesbah; Piatti, Giacomazzi, Grossmuller; Olivera, Di Michele; Corvia.
A disposizione: Benassi, Sini, Bertolacci, Vives, Munari, Jeda, Ofere. All.: De Canio

MILAN-JUVENTUS ore 20.45
Milan (4-3-1-2): Abbiati; Bonera, Nesta, Yepes, Antonini; Gattuso, Pirlo, Boateng; Robinho; Pato, Ibrahimovic.
A disposizione: Amelia, Papastathopoulos, Ambrosini, Seedorf, Inzaghi. All.: Allegri
Juventus (4-4-2): Storari; Motta, Bonucci, Chiellini, De Ceglie; Pepe, Felipe Melo, Aquilani, Marchisio; Quagliarella, Del Piero.
A disposizione: Kirev, Legrottaglie, Sorensen, Sissoko, Martinez, Boniperti, Giannetti. All.: Del Neri

PALERMO-LAZIO ore 12.30

Palermo (4-3-2-1): Sirigu; Cassani, Munoz, Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Bacinovic, Nocerino; Pastore, Ilicic; Pinilla.
A disposizione: Benussi, Goian, Darmian, Kasami, Garcia, Maccarone, Hernandez. All.: Rossi
Lazio (4-2-3-1): Muslera; Lichtsteiner, Biava, Dias, Radu; Brocchi, Ledesma; Mauri, Hernanes, Zarate; Floccari.
A disposizione: Berni, Stendardo, Garrido, Bresciano, Matuzalem, Foggia, Rocchi. All.: Reja

Domenica 31 ottobre

BARI-UDINESE ore 15.00
Bari (4-4-2): Gillet; Belmonte, A.Masiello, Parisi, S.Masiello; E.Rivas, Almiron, Donati, Ghezzal; Castillo, Barreto.
A disposizione: Padelli, M.Rossi, Gazzi, Pulzetti, Alvarez , D’Alessandro, Kutuzov. All.: Ventura
Udinese (3-4-1-2): Handanovic; Benatia, Domizzi, Zapata; Isla, Inler, Asamoah, Pasquale; Sanchez; Denis, Di Natale.
A disposizione: Belardi, Angella, Armero, Badu, Abdi, Floro Flores, Corradi. All.: Guidolin

BRESCIA-NAPOLI ore 15.00
Brescia (4-3-1-2): Sereni; Zambelli, Martinez, Zebina, Dallamano; Hetemaj, Cordova, Baiocco; Koné; Eder, Caracciolo.
A disposizione: Arcari, Bega, Berardi, Budel, Vass, Ri.Taddei, Possanzini. All.: Iachini
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Grava; Zuniga, Gargano, Yebda, Dossena; Hamsik, Lavezzi; Cavani.
A disposizione: Iezzo, Santacroce, Aronica, Blasi, Maggio, Sosa, Dumitru. All.: Mazzarri

CAGLIARI-BOLOGNA ore 15.00
Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Perico, Canini, Astori, Agostini; Biondini, Nainggolan, Pinardi, Cossu; Acquafresca, Nenè.
A disposizione: Pelizzoli, Biasi, Ariaudo, Laner, Sivakov, Matri, Sivakov. All.: Bisoli
Bologna (4-1-4-1): Viviano; Garics, Portanova, Britos, Rubin; Perez; Buscé, Ekdal, Mudingayi, Paponi; Di Vaio.
A disposizione: Lupatelli, Moras, Cherubin, Casarini, Ramirez, Gimenez, Meggiorini. All.: Malesani

CESENA-SAMPDORIA ore 15.00
Cesena (4-3-3): Antonioli; Ceccarelli, Benalouane, Pellegrino, Nagatomo; Appiah, Colucci, Parolo; Giaccherini, Bogdani, Jimenez.
A disposizione: Cavalieri, Petras, Lauro, Caserta, Schelotto, Ighalo, Malonga. All.: Ficcadenti
Sampdoria (4-3-1-2): Curci; Zauri, Gastaldello, Lucchini, Ziegler; Poli, Palombo, Semioli, Guberti; Pozzi, Pazzini.
A disposizione: Da Costa, Accardi, Dessena, Tissone, Mannini, Marilungo. All.: Di Carlo

PARMA-CHIEVO ore 15.00
Parma (4-3-3): Mirante; Zaccardo, Paci, Lucarelli, Antonelli; Morrone, Dzemaili, Valiani; Giovinco, Bojinov, Marques.
A disposizione: Pavarini, Paletta, Dellafiore, Candreva, Angelo, Gobbi, Crespo. All.: Marino
Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; N.Frey, Andreolli, Cesar, Mantovani; Fernandes, Guana, Costant; Bogliacino; Thereau, Pellissier.
A disposizione: Squizzi, Mandelli, Sardo, Marcolini, Bentivoglio, Granoche, Moscardelli. All.: Pioli

CATANIA-FIORENTINA ore 20.45
Catania (4-1-4-1): Andujar; Potenza, Silvestre, Spolli, Capuano; Carboni; Gomez, Izco, Biagianti, Mascara; Antenucci.
A disposizione: Campagnolo, Alvarez, Terlizzi, Llama, Delvecchio, Ricchiuti, Morimoto. All.: Giampaolo
Fiorentina (4-2-3-1): S.Frey; Comotto, Gamberini, Natali, Pasqual; Donadel, Montolivo; Santana, Ljajic, Marchionni; Gilardino.
A disposizione: Boruc, Kroldrup, De Silvestri, Bolatti, Cerci, Mutu, Babacar. All.: Mihajlovic

E.T.

Mercato Napoli, Ferguson punta Cavani e Hamsik


MERCATO NAPOLI CAVANI HAMSIK / MANCHESTER (Inghilterra) - Edinson Cavani e Marek Hamsik sono due dei protagonisti di questo ottimo inizio di stagione del Napoli di Walter Mazzarri. I due calciatori sono molto giovani e le loro prestazioni non sono passate inosservate. Stando, infatti, a quanto riportato da 'caughtoffside.com', i due giovani giocatori sarebbero nel mirino del Manchester United in vista della prossima stagione: il manager dei 'Red Devils', Sir Alex Ferguson, avrebbe pronta un'offerta complessiva di 40 milioni di euro per strappare l'uruguaiano e lo slovacco alla società di De Laurentiis. Difficile, però, ipotizzare ad un addio di entrambi i calciatore, anche se Ferguson si accontenterebbe anche dell'arrivo dell'uno o dell'altro, vista la sua ricerca di giovani calciatori da far maturare ancora di più sotto la sua guida.



A.L.

foto: Getty Images

Calciomercato Juventus, agente Capdevila: "Interessa ancora"


CALCIOMERCATO JUVENTUS AGENTE CAPDEVILA / ROMA - Due giorni fa Beppe Marotta ha escluso investimenti cospicui durante il mercato invernale. La via migliore da percorrere per la Juventus potrebbe essere quella di cercare soprattutto quei giocatori in scadenza di contratto nel 2011 e acquistabili a gennaio a cifre molto convenienti. In quest'ottica va interpretato il ritorno di fiamma per Joan Capdevila, terzino sinistro del Villarreal vicinissimo ai bianconeri in estate. "Al momento non c'è nessuna novità - esordisce in esclusiva a 'calciomercatoweb.it' Horacio Gaggioli, agente del giocatore -, mi trovo in Brasile e quando tornerò in Spagna, tra 15-20 giorni, parleremo anche di questo con il Villarreal. L'ipotesi rinnovo non è da escludere, con la società eravamo rimasti d'accordo di parlarne a fine novembre. Tuttavia, Joan sta giocando ad altissimi livelli e molte squadre lo vorrebbero. So che la Juventus è interessata, ma anche altre squadre. Schalke 04 e Valencia? Sì, ma piace anche in Inghilterra, ma ovviamente noi non faremo niente finché non avremo parlato con il Villarreal". L'agente Fifa è poi tornato sulla trattativa di questa estate. "L'offerta della Juventus per il giocatore era molto interessante, ma alla fine il trasferimento non si concretizzò per il mancato passaggio di Grosso al Villarreal".


Fonte: calciomercatoweb.it

foto: Getty Images

Calciomercato Inter, ufficiale l'addio di Oriali


CALCIOMERCATO INTER RESCISSIONE ORIALI / MILANO - Gabriele Oriali non è più, ufficialmente, un tesserato dell'Inter: lo ha annunciato la stessa società nerazzurra attraverso un comunicato apparso sul proprio portale. "F.C. Internazionale e Gabriele Oriali comunicano che, di comune accordo, è stato risolto il contratto professionale che li ha legati per lungo tempo. Il presidente Massimo Moratti e tutta F.C. Internazionale ringraziano Gabriele Oriali per la professionalità dimostrata in tanti anni di sincero attaccamento alla maglia nerazzurra".



A.L.

foto: La Presse

Juventus, squalifica Krasic: due giornate confermate


SQUALIFICA KRASIC, DUE GIORNATE CONFERMATE / ROMA - Come facilmente preventivabile, la Corte di Giustizia Federale, ha respinto il ricorso presentato dalla Juventus avverso la squalifica di Milos Krasic e confermato le due giornate di stop per l'ala serba, che salterà le gare contro Milan e Cesena.

"La C.G.F., visto l'art. 35, comma 1.3, C.G.S., ritenuti integrati i presupposti per l'applicazione delle relative sanzioni, ed in particolare, la condotta gravemente antisportiva per simulazione, RESPINGE il ricorso".

Daniele Trecca

foto: Getty Images

Milan-Juventus, Allegri: "I bianconeri si difendono bene"


MILAN-JUVENTUS ALLEGRI / MILANO - Alla vigilia della delicata sfida casalinga contro la Juventus, l'allenatore del Milan Massimiliano Allegri ha indicato la via per continuare a seguire le orme della Lazio capolista. "Il calcio è fatto anche di numeri e certi dati sono importanti. I dati sulle prestazioni della Juventus in trasferta in questo inizio di campionato rispecchiano un pò le caratteristiche delle squadre di Del Neri, si difendono bene. Domani sera la Juve cercherà di metterci in difficoltà in una settimana per loro particolare a causa della squalifica di Krasic. Dobbiamo fare un'ottima partita. Quello bianconero è un buon gruppo. Anche se in difficoltà, tira sempre fuori una buona prestazione, nonostante le assenze che ci sono anche nel Milan. Per vincere domani sera bisognerà fare una gara di attenzione e di alta intensità". Nonostante le vittorie, il Milan deve migliorare il proprio gioco. "Dobbiamo sempre giocare meglio delle ultime partite. A Napoli abbiamo fatto bene i primi 40 minuti con un buon atteggiamento e molta intensità, domani è un'altra gara e dovremo pensare a domani", dice voltando pagina dopo il successo ottenuto lunedì al San Paolo. Sui dubbi di formazione anche tenendo conto della sfida in Champions contro il Real Madrid. "Domani sicuramente scenderanno in campo Abbiati, Ibrahimovic, Pirlo e Nesta. I dubbi sono per il terzino destro: ci sono tre giocatori per un solo posto, Oddo, Abate e Bonera. Thiago Silva oggi si allenerà con la squadra e valuteremo bene le sue condizioni: se sta bene e non accuserà problemi giocherà, altrimenti lo aspetteremo per la gara contro il Real Madrid".

Daniele Trecca

foto: Getty Images

Milan-Juventus, Del Neri: "Saremo all'altezza"


MILAN-JUVENTUS, DEL NERI / TORINO - "Non firmo per il pari". È un Gigi Del Neri carico e fiducioso quello che si è presentato quest'oggi nella conferenza stampa di Vinovo alla vigilia del big-match di 'San Siro' contro il Milan secondo in classifica. Nonostante il forfait certo di Iaquinta e dello squalificato Krasic (il ricorso per la squalifica di due giornate al serbo non è stata accolto nel pomeriggio dalla Corte Federale), e la probabilissima defezione anche di Amauri (che forse potrebbe recuperare in extremis per la panchina), il trainer della Juventus lancia il guanto di sfida alla formazione di Allegri: "Noi entreremo in campo per battere il Milan e poi, se non ci riusciremo, ne prenderemo atto - ha dichiarato Del Neri - Possiamo batterlo perché abbiamo giocatori adatti a combattere in ogni situazione e sono convinto che saremo all'altezza. A 'San Siro' si vince con maturità. Queste partite si possono decidere con il colpo del campione. Sarà una gara tirata, un misto di forza, classe e applicazione. Arbitro condizionato dalla vicenda Krasic? Non credo - ha spiegato l'ex tecnico della Sampdoria - Milos non meritava una sanzione del genere. Nella prima parte di campionato ha subito falli importanti e domenica è andato giù ma senza malafede. Le condizioni di Amauri? Sapremo prima di partire se potrà salire sul pullman, in ogni caso se sarà aggregato non partirà titolare". Con Krasic appiedato, le soluzioni comunque non mancano a Del Neri: "Dobbiamo dimostrare di non essere una Juve dipendente da un solo giocatore. Non ci sarà un cambio di modulo, abbiamo assimilato una certa mentalità e cambieremo solo se necessario. Martinez e Pepe possono risolvere il problema dell'esterno", ha concluso.

Giorgio Musso

foto: La Presse

Scontri Italia-Serbia: 3-0 a tavolino e turno a porte chiuse per gli azzurri


SCONTRI ITALIA-SERBIA / NYON (Svizzera) - C'era grande attesa per le decisioni dell'Uefa in merito agli avvenimenti che hanno impedito il regolare svolgimento della partita Italia-Serbia. Come preventivato, gli azzurri hanno ottenuto la vittoria a tavolino per 3-0. Per la Serbia, due turni a porte chiuse di cui con la condizionale. La Disciplinare ha anche inflitto alla Federcalcio serba 120mila euro di multa e il divieto di acquisto di biglietti per i suoi tifosi per le trasferte all'estero. Multa di 100mila euro e un turno a porte chiuse con la condizionale per la nazionale italiana. La sospensione condizionale della pena di giocare una partita a porte chiuse vale due anni sia per la Serbia sia per l'Italia: diventerà effettiva se, nell'arco di questo periodo, si ripeteranno episodi di violenza.

D.T.

foto: Getty Images

Roma, Ranieri irritato: "Col Lecce dobbiamo vincere. Le frasi di Blanc? Mi hanno scocciato"


RANERI CONFERENZA STAMPA / ROMA - Claudio Ranieri torna a parlare in vista della gara di domani alle 18 contro i giallorossi del Lecce. L'allenatore romano spiega le scelte fatte nelle ultime partite, con Vucinic esterno sinistro e il capitano più arretrato: "Abbiamo visto che Vucinic l'anno scorso ha giocato in quella posizione, se vedo che non funziona cambio. Totti gioca più dietro perchè abbiamo preso Borriello per occupare l'area. Quando staremo in condizione vedrete che ci sarà più movimento". L'attenzione di sposta poi al mudulo, che per forza di cose, in una squadra senza esterni, i giocatori in ruoli poco appropriati: "Le ho provate tutte, devo far di necessità virtù. In questo momento è quello che posso fare, solo questo". Ranieri ha poi risposto su chi vede in Totti-Borriello una coppia poco affiatata e sugli obiettivi a breve termine del gruppo: "Non abbiamo potuto fare una preparazione. Piano piano si troveranno meglio. Noi ci poniamo obiettivi: giochiamo partita per partita. Con il Lecce bisogna vincere ma queste sono solo parole, bisogna dimostrarlo sul campo: dobbiamo essere più determinati. Abbiamo preparato al meglio la sfida. Dobbiamo vincerla". Un'ultima battuta sulle dichiarazioni dell'ad della Juventus Blanc sul suo avallo per l'acquisto di Poulsen al posto di Xabi Alonso: "Adesso mi sono stancato, il signorino ha voluto dire queste cose mentre la controparte è in silenzio. Quello che gli ho detto a quattr'occhi, lo sapranno tutti".

Marco Proietti

foto: Getty Images

mercoledì 27 ottobre 2010

Mercato Napoli, Espindola: Mi ispiro a C.Ronaldo

MERCATO NAPOLI VIDEO ESPINDOLA / CASTELVOLTURNO (Caserta) - C'è grande interesse sul nuovo talentino che sta visionando il Napoli a Castelvolturno. Il giovanissimo Lucas Espindola, classe '94, si allena con la squadra ed è ansioso di dimostrare quanto vale. Attaccante dall'ottimo fisico, sebbene ancora con ampi margini di miglioramento, dice di ispirarsi a Cristiano Ronaldo ma ha più caratteristiche da prima punta. Se sarà ritenuto valido da Mazzarri e Miggiano, tecnico della Primavera, il ds Bigon provvederà al tesseramento e lo inserirà nella squadra Allievi.

A.P.

Cruijff attacca Mourinho: "Non ha rispetto"

CRUIJFF SU MOURINHO / MADRID - Altra frecciatina di Johan Cruijff a Josè Mourinho. Dopo le parole di inizio anno dell'olandese che pronosticavano difficoltà di gestione da parte dello stesso Mourinho nelle 'merengues', il tre volte Pallone d'Oro, in un'intervista per la tv spagnola, ha commentato così l'operato dello 'Special One': "Mourinho è un grande allenatore ma gli mancano comportamento, serenità e rispetto". La replica di Mourihno non si farà certamente attendere.

Infine ha commentato anche il Barcellona di Guardiola: "E' una squadra più tecnica del 'mio' dream team e Messi ha una tecnica perfetta".


Pallone d'oro, Milito lescluso ringrazia tutti: "Che affetto!"

MILITO ESCLUSO PALLONE D'ORO / La reazione di Diego Milito alla notizia della sua esclusione dalla lista dei possibili vincitori del Pallone d'Oro 2010 sarà stata probabilmente quella di chiunque fosse venuto a conoscenza di tale inaspettata novità: stupore ed incredulità. Il centravanti dell'Inter ci tiene comunque a ringraziare tutti per il supporto, come riporta un'agenzia ANSA: "Ringrazio tutti coloro che pubblicamente e privatamente, mi hanno fatto sentire il loro affetto".

M.B.

Mercato Roma, De Rossi sempre nel mirino del Manchester United

CALCIOMERCATO ROMA DE ROSSI MANCHESTER UNITED / MANCHESTER (Inghilterra) - Nonostante abbia più volte ribadito l'intenzione di voler restare a Roma per tanto tempo, il nome di Daniele De Rossi continua ad essere accostato al Manchester United. Stando, infatti, a quanto riportato dal portale inglese 'caughtoffside.com', i 'Red Devils' vorrebbero approfittare della delicata situazione societaria che vive il club per soffiare il centrocampista della Nazionale italiana ai giallorossi nella prossima estate. Già in passato Sir Alex Ferguson, manager del Manchester United, si è interessato al giocatore e nel giugno prossimo potrebbe tornare all'assalto del 27enne centrocampista che andrebbe a sostituire Paul Scholes, vicino al ritiro. Ferguson dovrà, però, presentare un'offerta importante per il giocatore compresa tra i 20 e i 25 milioni di euro.


A.L.

Inter bella, ma non basta.

Inter - samp è, storicamente, una partita da "manette" e, se il cambio alla guida della squadra nerazzurra non fosse stato così radicale, molto probabilmente staremmo ancora parlando del fallo, o presunto tale, di Cassano in occasione del gol doriano.
In realtà nei giorni che seguono il primo dei due posticipi dell'ottava di campionato si registrano solo commenti positivi, sia sulla qualità di gioco espresso dalle due squadre, sia sull'intensità di un match tuttosommato molto divertente.
L'inter ha fatto la partita, come era logico aspettarsi, tenendo la palla per circa il 70% del tempo, mentre la Samp ha atteso, si è difesa con ordine, ed ha provato a ripartire, risultando alla fine perfino più pericolosa dei campioni d'italia (si veda il contropiede in chiusura di primo tempo sull'asse Palombo - Koman - Cassano, sventato in extremis da Zanetti).
La ripresa inizia con un Inter forse più decisa ad incidere, anche se è la Samp a trovare il vantaggio con la spintarella - veniale o no è ancora oggetto di dubbi e discussioni - che libera Cassano al cross per Guberti, il quale in girata insacca l'uno a zero.
La reazione dell'Inter è immediata e tutta nelle giocate di baby Coutinho - apparso in gran forma, ma ancora lontano dall'essere decisivo - che dopo aver concluso addosso a Curci, trova l'assist per il solito Eto'o, al gol numero 19 in stagione; ci sarebbero ancora dieci minuti, ma la partita non ha più sussulti degni di nota, e si conclude sull' uno a uno.
Bella partita, come detto, ma soprattutto partita che spinge a riflessioni sul momento dell'Inter: preso per assunto che il calcio vive di alti e bassi troppo spesso estremizzati, c'è da segnalare un'indubbia crescita sul piano del gioco, ma un'involuzione dal punto di vista della cattiveria agonistica e della ricerca del risultato; in sostanza il calcio del "ticchete - tacchete" in Italia non funziona, perchè ci sono squadre disposte alla perfezione e allenatori tatticamente preparatissimi, che non lasciano spazi agli attacchi avversari.
Il punto è questo: basteranno i complimenti per vincere il campionato? bastano le assenze, seppur pesantissime, a giustificare un rendimento così altalenante?
Ai posteri l'ardua sentenza.

martedì 26 ottobre 2010

ITALIANZ - De Zerbi show, crolla il City di Mancini

CM.it vi offre la settima puntata della rubrica che vi fa scoprire il rendimento degli italiani piu’ titolati (con almeno una presenza in Serie B all’attivo) che militano nei campionati esteri

a) "Performance of the week" - Roberto DE ZERBI (CFR Cluj): ormai il trequartista lombardo ci ha preso gusto, ma questo week-end ha preferito esagerare. Ha chiuso infatti in prima persona la pratica Unirea Urziceni con una doppietta di pregevole fattura, ivi compresa una punizione da manuale. I numeri sono dalla sua: un gol ogni 54 minuti ... E se il CFR Cluj avesse trovato nel trentunenne italiano l’artefice della riscossa dopo una prima parte di torneo tutta in salita?

b) "Zero Assoluto" - Roberto MANCINI (Manchester City): la settimana dell’illusione termina in maniera brutale per il City del tecnico italiano. Venerdi’ il miraggio Rooney firma un estensione di 5 anni del suo contratto con lo United, dando uno schiaffo grosso cosi’ alle speranze di vederlo nel prossimo futuro in tenuta blue light.
Domenica di sberle ne arrivano altre tre, questa volta e’ l’Arsenal a servirle e a ridimensionare gli uomini del Mancio che avevano creduto di essere gli unici antagonisti del tank Chelsea. Vabbe’ che l’espulsione di Boyata dopo cinque minuti ha riscritto la partita, ma la realta’ e’ che United e Gunners sono ripombati sugli uomini delle Eastlands e il Chelsea e’ scattato a + 5

c) "Saracineska" (miglior portiere) - Matteo GRITTI (Bellinzona): il punto che i ticinesi conquistano a Berna contro lo Young Boys e’ gran parte merito suo: parate con la mano di richiamo, eccellente tempismo nelle uscite, difesa comandata a bacchetta.
Il gol che prende e’ uno di quelli che un tempo si chiamava "eurogol" e che va a infilarsi, imparabile, nel sette alla sua sinistra

d) "Mastino" (miglior difensore) - Salvatore BOCCHETTI (Rubin Kazan): partita col coltello tra i denti per l’ex centrale del Genoa e per tutto il Rubin, impegnato domenica sul temibilissimo campo del CSKA Mosca. La missione era chiara: primo non prenderle, per conservare il secondo posto e mantenere i rivali odierni a due punti di distanza, sebbene i moscoviti abbiano giocato due partite in meno. Bocchetti non e’ andato per il sottile, la dea bendata gli ha anche dato una mano, ma alla fine le bocche da fuoco del CSKA - Vagner Love e Doumbia su tutti - sono state ridotte all’impotenza!

e) "In medio stat virtus" (miglior centrocampista) - NON ASSEGNATO: al di la’ del nostro Top Performer De Zerbi, gli altri centrocampisti italiani si sono presi una settimana "off": Conti infortunato, Guarente in campo per soli 4 minuti e Cigarini nemmeno in panchina nel 4-3 del Sevilla all’Athletic Bilbao, Camoranesi tra le riserve non utilizzate nello Stoccarda del nuovo corso Keller

f) "Bomber" (miglior attaccante) - GIUSEPPE ROSSI (Villarreal): palla in area di rigore, Rossi fa marameo a tre difensori dell’Atletico - compresa la vecchia conoscenza della Fiorentina Ujfalusi - si rigira in un fazzoletto di campo e manda un diagonale a fil di palo imbucando il gol numero due per il Villarreal e spegnendo le residue velleita’ dei colchoneros della capitale. In Spagna le luci della ribalta sono tutte per il Real e il Barca, per Pipita, Pulga e CR7, ma se alla fine a spuntarla fosse invece il Villarreal e Pepito?

g) "Mister" (miglior allenatore) - ROBERTO DI MATTEO (West Bromwich Albion): ma chi lo ferma piu’? Adesso veramente si stentano a trovare gli aggettivi per il team delle Midlands e per il suo allenatore italiano. In settimana Di Matteo ha parlato di portar fieno in cascina, ma ormai le fascine stanno strabordando alle Hawthorns. E’ dal 29 agosto che i Baggies non sono piu’ sconfitti, hanno gli stessi punti degli Spurs, i colossi United, City e Arsenal li sopravanzano di soli due punti ... Senza parole!

Classifica Generale (+3 e -3 per miglior/peggiore performance della settimana, +1 per i migliori in ogni reparto):

• Rossi + 8
• De Zerbi, Di Matteo + 6
• Ancelotti, Di Matteo + 5
• Pelle’, Gritti, Bocchetti + 3
• Cudicini, Tiboni, Ancelotti, Guarente + 2
• Piccolo, Cigarini, Cudicini, Spalletti, Zotti + 1
• Camoranesi, Cirillo 0
• Barzagli, Ferrari, Mancini - 2
• Contini - 6

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lunedì 25 ottobre 2010

Serie A: continua a regnare l'equlibrio

Certo, siamo solo all’inizio, appena all’ottava giornata, ma qualcosa si può già dire. In questo campionato, per ora, regna più che mai l’equilibrio.
Sarà dovuto al periodo post-mondiale o alla differenza di valori tra le squadre, che non è più così marcato, ma resta il fatto che già facendo il confronto con la classifica del campionato scorso, qualche differenza è subito evidente.
La classifica del campionato 2009/2010, all’ottava giornata, ci diceva che la differenza tra la prima (Inter) e l’ultima (Livorno) era di ben 16 punti. Quest’anno tra la Lazio prima e Parma e Cagliari ultime è di 12 punti.
Tra la zona Champion’s League e la zona retrocessione c’erano 9 punti di differenza. Quest’anno 6. Il Livorno ultimo in classifica aveva solamente 3 punti. Oggi le ultime due sono appaiate a 7 punti.
Anche la quota della zona Champion’s si è abbassata. L’anno scorso la Fiorentina (quarta) aveva 15 punti. Quest’anno il Chievo ne ha 12.
Solo numeri? Forse. Ma per ora, stando alle prime 8 giornate, sono state poche le partite davvero senza storia e nella maggior parte dei casi si è assistito a partite molto equilibrate. Se questo andazzo dovesse continuare, sarà sempre più dura per i milioni di scommettitori centrare i pronostici ma si assisterebbe anche a un torneo dai verdetti incerti fino alla fine.